lunedì 30 dicembre 2013

CARO 2013


Caro 2013… per fortuna o sfortuna stai per andartene anche tu…...... Che dirti? 
Sicuramente non ti ho amato, non riuscivo a non pensare che forse anche tu come gli altri tuoi predecessori mi stavi dando qualche delusione. Ma si sa… gli anni che arrivano sono come i pretendenti… all’inizio ti affascinano con il loro charme, fanno di tutto per conquistarti… poi, con il tempo che passa, anche loro si stancano e finiscono con il comportarsi nel solito vecchio modo, presentandoti il conto che risulta sempre piu' amaro.

Eppure il mattino faccio colazione con una tazza di curiosità ed un cucchiaino di umiltà che non fa mai male. 

La mia giornata inizia sempre con la frase del mio amico Roberto Peschiera rubato al suo socio in affari Socrate "Non so, so di non sapere, ma voglio sapere". Ma allora dove ho sbagliato?


Credo di aver fatto il possibile ma non basta mai in questo mondo di ipocrisia e falsi valori, in un paese dove la meritocrazia ha un valore pari ai punti Esselunga, dove i punti fragola sono paragonabili alle nostre ore e competenze regalate a questa società piena di saccenti e maestri di vita.   

Magari qualche volta anche io non sono stato certo di buona volontà… a volte ho perso la pazienza, altre volte superficiale, ma ho cercato di essere coerente.
Stai per andartene, e per sempre. Che dispiacere che mi dai! 
Perchè, pur se è vero che mi hai fatto soffrire… non vorrei mai lasciarti andare e ci ritroveremo prima o poi tra i racconti dei miei figli e dei miei nipoti

In quanto a te, invece Nuovissimo Anno…. ancora non si riesce a vederti… eppure già si percepisce il tuo pessimo umore cercando di convincerci che sarà migliore! Chissà cosa stai pianificando? Cosa nascondi sotto le tue vesti? Non siete stanchi di deluderci? 

Non vedi l’ora di subentrare spacciandoti per quello giusto pieno di novità e migliorie, cambia l'anno ma la nostra vita è sempre la stessa per non dire peggiore dello scorso anno. 
Bravo 2014, ti consiglio di armarti di entusiasmo e di coraggio che ne avrai bisogno in questa nazione, mio Caro. Ti aspettano non poche gatte da pelare, ma tu devi essere forte, non ascoltare le voci passate ma quelle future che sono grida di aiuto, il 2013 ha fatto ciò che poteva… ma tu… devi fare di più e di meglio. 
Benvenuto all'inferno, Anno Nuovo!



2 commenti:

  1. L'impegno ce lo mettiamo, tutti, e tu per primo, incrociamo le dita e speriamo che arrivi la ricompensa.

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